Acquisto di una casa: imposte e agevolazioni
20 Aprile 2018Phishing, Agenzia Entrate: non aprire false email “Rimborso Canone Rai”
3 Maggio 2018Ogni giorno sono sempre di più i pensionati che, aiutando figli e nipoti, svolgono una funzione fondamentale e di sostegno della famiglia. Per questo allora anche pochi euro in più al mese possono far comodo per affrontare la situazione economica che stiamo vivendo. Ecco perché è importante controllare la propria pensione per verificare i “diritti inespressi”.
Molti pensionati non sanno di avere diritto mensilmente a importi maggiori: somme non richieste (come integrazioni al minimo, maggiorazione sociale, quattordicesima mensilità, prestazione a favore invalidi civili, assegno al nucleo familiare, assegno di vedovanza) dovute ma non versate dall’Inps a causa di errori, calcoli sbagliati o domande mai fatte.
In particolare si tratta di:
– somme o prestazioni che non vengono concesse se non espressamente richieste
– diritti e prestazioni che possono sorgere in un momento successivo alla liquidazione della pensione
Il controllo della pensione è un servizio che Il Tribunale del Consumatore offre a tutti i pensionati italiani in convenzione con patronato e caf.
Cosa fare?
Basta presentarsi in una nostra sede con il modello ObisM (busta paga del pensionato) se è stato già scaricato dal sito Inps. Altrimenti ci pensiamo noi.
Oppure contattarci via email scrivendo a patronato@tribunaledelconsumatore.it ed inviando il documento d’identità e il codice fiscale e indicare il numero di telefono in modo che un nostro operatore possa mettersi in contatto.